Hai mai sentito parlare di tricologia? Il suo nome potrebbe lasciar intendere chissà quale strana scienza o concetto complicato, mentre in realtà è un tipo di concetto che può trovare regolarmente riscontro nella vita di tutti i giorni, soprattutto per particolari nicchie di persone. Secondo la facile definizione che si può ricavare consultando un qualsiasi vocabolario la tricologia si occupa delle malattie, della struttura e delle funzioni di peli e capelli. Il suo scopo è quindi quello di andare ad analizzare le caratteristiche dei capelli in modo da poter poi valutare quali sono le patologie, le peculiarità e la fisiologia a cui sono maggiormente esposti. E’ un modo per approfondire le anomalie dei capelli, andando a studiare e scoprire le cause principali.
Gli esperti hanno così modo di esaminare lo stato psicofisico della persona in modo da riuscire, nel minor tempo possibile, di intervenire con trattamenti specifici ed opportuni, al fine di correggere e prevenire eventuali patologie. Tra queste citiamo la caduta dei capelli stessi, ma anche l’eccessiva finezza e ancora la forfora o la seborrea sulla cute. La tricologia permette quindi di mantenere i capelli forti e sani in sintonia con il benessere del proprio fisico. Recandoti ad una visita tricologica potrai quindi dare inizio a un percorso guidato che ti garantirà una serie di cure utili per combattere qualsiasi problema legato alla tua chioma.
Visite e Curiosità sulla Tricologia
E’ bene precisare subito una cosa: qualora ti capitasse di cercare questo termine sui motori di ricerca, di accorgerai che sembra regnare sovrana una profonda confusione. Generalmente si inserisce in questa categoria una serie di nozioni legate in modo troppo vasto al tema dei capelli, partendo dal settore moda per arrivare ai rimedi fai da te che promettono cure miracolose, probabilmente mai realmente testate. Va detto che la tricologia è una scienza che può essere applicata solo e soltanto dal dermatologo, capace di disporre delle giuste competenze per poter trattare il cuoio capelluto e ogni eventuale problema cutaneo. Viene quindi utilizzata anche nel campo della medicina legale, ma fino a qualche anno fa la sua efficacia non era stata completamente riconosciuta.
A partire dagli anni ’50 e ’60 vengono riscontrate le prime pubblicazioni, che hanno poi portato negli anni successivi a studi e analisi formulate da luminari della dermatologia. Ed è proprio grazie a loro che siamo arrivati qui, alla consapevolezza di poter usare questa scienza per ottenere risposte importanti su diversi fronti. Se hai notato un’importante caduta di capelli potrai immediatamente prenotare la tua visita tricologica che è quindi a tutti gli effetti una visita medica che si svolgere proprio per mettere in luce le cause di questo problema. Si compone di un colloquio iniziale tra dermatologo e paziente, seguito da un’indagine attenta ed accurata che viene affiancata agli esami di laboratorio che assicurano così una corretta diagnosi.
Che si tratti di malattia sistemica, di uno squilibrio ormonale o di una donna che ha vissuto da poco una gravidanza sarà utile per capire come intervenire in modo preciso. Potrà esserti chiesto quali sono le tue abitudini, soprattutto alimentari, e quante ore di sonno sia garantire al tuo corpo ogni giorno. Vivere con ritmi di vita sregolati, essere fumatori sono due dei più importanti aspetti che vanno a influenzare la caduta dei capelli.
Uno dei primi test da effettuare è il test della spiga: si tratta di un semplicissimo esame che è utile per evidenziare fin da subito la presenza di irregolarità nella struttura cuticolare. Ovviamente a questo vengono affiancati molti altri esami, che serviranno per ottenere un piano generale completo della tua situazione, al fine da approfondire anche gli studi anatomici di capelli e peli.