“Ho peso molti capelli durante la fase di caduta, esiste la possibilità per vederli ricrescere?” E’ questa la domanda comune per le persone che si rivolgono all’interno di veri e propri centri tricologici in cerca di un aiuto. E’ difficile rispondere a caldo a tale quesito, poiché i fattori in gioco sono molteplici e bisogna per tanto considerarli nelle loro diverse versioni per riuscire a trovare una risposta corretta e adeguata. Prima di addentrarci insieme in questo discorso vogliamo fare una piccola precisazione: il ciclo di ricrescita del capello va a influenzare la vita della nostra chioma e si ripete in media circa 20 volte nell’arco della vita di un individuo. Esistono tre fasi che regolano questo ciclo, anagen, catagen e telogen, le quali scandiscono la nascita, lo sviluppo e la caduta del capello che poi andrà a rinascere di nuovo. Tale processo ha una durata che varia dai 2 ai 6 anni in base alla buona salute del capello e alle tue caratteristiche. Se la ricrescita viene ostacolata la sua durata ovviamente si accorcia e i capelli possono iniziare a cadere precocemente.
La ricrescita del capello: i trattamenti
E’ quindi possibile assistere alla ricrescita solo nel caso in cui si parli di capelli che non abbiano già esaurito il loro ciclo di vita, quando i follicoli diventano quindi incapaci di formare un nuovo capello. Ma prima di arrivare a questo punto potrai notare una serie di cambiamenti: i capelli prodotti sono tendenzialmente più fini e corti e quindi più deboli. In questo caso si può intervenire frenando questo processo in modo tempestivo con dei trattamenti che sono mirati a evitare calvizie e possibili peggioramenti. Questo problema chiama in causa sia uomini con stempiature che donne che presentano capelli diradati: ciò che si nota è che i capelli in zone specifiche del tuo cuoio capelluto non sono assenti ma bensì miniaturizzati. Appariranno a occhio nudo di lunghezza ridotta, molto chiari e quasi trasparenti, proprio a significare che vi è un difetto di crescita.
Ma quali sono i trattamenti da seguire? Dovrai affidarti a un trattamento che è utile per allungare la durata dei cicli di ricrescita; si potenziano le capacità base dei follicoli e si allontanano i fattori nocivi che creano squilibrio al capello. Uno dei fattori principali delle cause della caduta di capelli è l’enzima 5alfa-reduttasi che è responsabile della conversione del testosterone in DHT capace di influenzare l’attività intra-follicolare. Tra gli altri fattori citiamo: stress psico-fisico, disfunzioni metaboliche e ormonali, farmaci, forfora, alimentazione scorretta.
Rimedi e lozioni per la ricrescita
Sul mercato esistono diversi rimedi utili per favorire la ricrescita che si differenziano per modalità d’uso o assunzione. Preferisci le compresse? O vuoi provare con lozioni, fiale e schiume? Esistono inoltre degli integratori come il Bioscalin che servono proprio per rinforzare la tua chioma ma sono meno efficaci nel contrastare la caduta se vogliamo puntare su un’azione sul lungo periodo. Le lozioni possono dare invece discreti risultati per la ricrescita dei capelli, ma dovrai fare attenzione alle controindicazioni, tra le quali spicca la crescita di peluria in zone del corpo indesiderate.
Bisogna però prestare attenzione, poiché tutti i prodotti usano modalità differenti per riuscire a stimolare la ricrescita dei capelli, facendoli crescere più forti e resistenti, ma nel farlo sfruttano solo rimedi generici sena trattare in modo specifico i diversi problemi. I fattori che portano a una caduta, come detto, sono diversi e non può esistere un prodotto che sia una “soluzione” assoluta per ogni problema. Per poter elaborare dei trattamenti che siano mirati e personalizzati è bene affidarsi a tricologi esperti, che analizzeranno le caratteristiche personali del soggetto e porteranno quindi a una cura perfetta.
In quali casi i capelli possono ricrescere?
Nel caso di caduta dovuta alla mancanza di sostanze nutritive: in questo caso è bene verificare che le radici dei capelli ricevano le necessarie sostanze ovvero aminoacidi, oligoelementi e vitamine. Se hai affrontato una malattia o infezione è possibile che una volta eliminato il problema, riprenda inizio la fase di ricrescita. Anche nel caso di alopecia areata, terminata la terapia, i capelli ricrescono sulle zone glabre, soprattutto se si scelgono rimedi a base di Vitamina B.
In quali casi i capelli NON possono ricrescere?
Discorso contrario nel caso di alopecia androgenetica, la forma di caduta dei capelli più diffusa; anche con un regolare apporto di sostanze nutritive non si potrà risolvere il problema. Grazie ad alcuni studi è emerso che sono pochi i farmaci considerati efficaci contro la caduta dei capelli androgenetica: in questo caso si può migliorare la situazione con un corretto apporto di ferro.
Se invece le radici dei capelli vengono danneggiate in seguito a una radioterapia intensa, i casi di ricrescita possono diventare un’eccezione; se la caduta è legata a un’età avanzata, in questo caso si parla di alopecia senile, un caso assolutamente naturale che ha inizio a partire da una certa età.